Tortoreto. Un momento di riflessione prima, in sala consiliare. L’inaugurazione di una panchina rossa, lungo via XX Settembre poi, simbolo di quella che da più parti viene definita come una sorta di emergenza sociale.
Che è quella della violenza di genere. In occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, l’amministrazione comunale di Tortoreto ha organizzato due momenti che si sono condensati nel centro storico.
In sala consiliare, dopo i saluti del sindaco Domenico Piccioni e dell’assessore alle pari opportunità, Angela Recinella, l’avvocato Laura Di Filippo (docente di criminologia all’Università di Teramo), ha spianato la strada verso una riflessione sul tema della violenza di genere e sulle possibili forme di prevenzione. Al dibattito era presente anche Giusy Montecchia, la giovane donna vittima di un accoltellamento da parte del compagno. Episodio avvenuto lo scorso mese di febbraio sul lungomare di Tortoreto.
“Ci tenevamo molto che oggi tu potessi essere con noi, Giusy”, ha sottolineato il sindaco. “Non solo per esprimerti la nostra autentica vicinanza e il nostro profondo dispiacere per il gravissimo fatto di violenza che mesi fa ti ha vista coinvolta, ma anche per ribadire con forza e convinzione insieme a te il nostro no alla violenza contro le donne”.
Poi è stata scoperta una panchina rossa, con impressa una frase di Alda Merini, nei giardini della Conca, nel cuore del centro storico.