Tortoreto, vicenda Selta: accordata l’amministrazione straordinaria. Sindacati: segnale di speranza

Tortoreto. Il tribunale di Milano accoglie la richiesta di amministrazione straordinaria per la Selta. L’azienda che opera nel campo delle telecomunicazioni e del cyber security (quattro stabilimenti in Italia, tra i quali quello di Tortoreto), alle prese con una complicata vertenza.

 

Ma ora qualche spiraglio all’orizzonte si profila. A partire dal passaggio all’amministrazione straordinaria, avallata dal tribunale sulla scorta di quella che è stata la relazione dei tre commissari giudiziali. Riscontro, questo che ha fatto affiorare di certo un primo segnale di speranza, dopo le tante vicissitudini che si sono intercorse nel recente passato.

 

 

 

“L’accoglimento dell’amministrazione straordinaria è senz’altro una prima buona notizia per il salvataggio della Selta”, sottolinea Mirco D’Ignazio, segretario Fiom-Cgil. “Adesso va subito rinnovata la cassa integrazione, in scadenza a fine giugno, e costruito un percorso che veda coinvolti Ministero dello Sviluppo Economico, Azienda, Commissari ed Enti Locali affinché si trovino interlocutori credibili che possano subentrare nella società e garantirne il futuro produttivo ed occupazionale.

 

 

L’obiettivo di tutti deve essere tenere in piedi l’intera struttura aziendale, e con essa il sito produttivo di Tortoreto che può e deve continuare a rappresentare una realtà centrale del mondo Selta. Vanno garantiti gli attuali livelli occupazionali e sfruttate tutte le opportunità esistenti, a partire dai finanziamenti dell’Area di Crisi Complessa Val Vibrata, per il rilancio di un sito come quello teramano, che per competenze, professionalità e struttura tecnologica, ha ottime possibilità di consolidamento e crescita”.

 

IL PROVVEDIMENTO DEL TRIBUNALE

 

SELTA-Sentenza-amministrazione-straordinaria

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