Giubbotti catarifrangenti donati ai migranti ospiti nelle due strutture di accoglienza di Tortoreto.
E’ una collaborazione tra l’amministrazione comunale, che ha favorito il contatto, e un imprenditore che gestisce un’avviata attività nella zona industriale (Carlo Di Carlo titolare della Di.Car, azienda che produce abbigliamento da lavoro), quella che ha messo a disposizione dei migranti ospirati a Tortoreto dei giubbotti da indossare durante i loro percorsi in bicicletta.
La consegna ufficiale dei 50 giubbini è avvenuta questa mattina, in sala consiliare, alla presenza dell’imprenditore Carlo Di Carlo, della referente della coop che gestisce i richiedenti asilo politico (Lorena Fiorvanti), l’assessore Giorgio Ripani e il sindaco Domenico Piccioni.
La donazione non è casuale, visto che in più occasioni i residenti avevano manifestato un problema di sicurezza legata ai percorsi effettuati dai giovani migranti in bicicletta. Anche in orari notturni e su strade non sempre perfettamente illuminati e con velocipedi non molto visibili.
Sotto questo aspetto l’assessore Giorgio Ripani si è attivato, trovando poi una sponda importante da parte del titolare dell’azienda che produce abbigliamento da lavoro sulla bonifica del Salinello.
“Un esempio di sensibilità da parte del mondo dell’imprenditoria”; ha sottolineato l’assessore Ripani, ” attento alle esigenze del territorio. Si tratta di un gesto importante, teso a favorire una forma di integrazione che l’Ente sta promuovendo e che possa proseguire ulteriormente”.