L’operazione era sin troppo scontata, anche alla luce degli interventi di adeguamento che la proprietà dell’albergo della popolosa frazione e la coop che gestisce l’accoglienza dei richiedenti asilo politico, aveva effettuato nel corso degli ultimi mesi.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato effettuato un sopralluogo congiunto (Asl, Comune e Prefettura), che poi segue l’ottenimento delle certificazioni (anti-incendio e agibilità) che erano state rilasciate in precedenza. Va detto che nei mesi scorsi, dopo la relazione dei vigili del fuoco, la prefettura aveva dirottati gli ospiti presenti a Salino in altre strutture di accoglienza, e ora faranno il viaggio inverso.
In totale i migranti che troveranno ospitalità nel vecchio albergo, saranno 28.