Tortoreto. Una procedura negoziata, senza la previa pubblicazione di un bando, come previsto dalle norme, per affidare i lavori di riqualificazione del lungomare Sirena.
Il tutto per cercare di elaborare una procedura di appalto snella e comunque celere nella tempistica.
E’ la strada imboccata dalla centrale unica di committenza della Val Vibrata, struttura operativa che avrà il compito di gestire tutto l’appalto. Da un punto di vista pratico, la centrale unica di committenza inviterà almeno 15 operatori economici, individuati attraverso un sorteggio, effettuato tra coloro che sono iscritti alla piattaforma telematica della stessa unione della Val Vibrata.
L’opera pubblica prevede un costo di 604mila euro (504mila euro garantiti dall’extra-gettito Imu per la piattaforma Eni, la restante parte con un mutuo che sarà contratto nelle prossime settimane) e garantirà un intervento decisamente sostanzioso per il rifacimento del manto di asfalto, la sistemazione del sistema di raccolta delle acque e le opere necessarie sui parcheggi del lato est, laddove le radici sporgenti hanno creato situazioni di disagio e potenziale pericoloso già da diverso tempo.