Tortoreto, investimento sul lungomare: ai domiciliari il conducente del furgone

Tortoreto. E’ stato arrestato con le accuse di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza il conducente del furgone, 39 anni di Alba Adriatica, che ieri sera ha investito due donne sul lungomare Sirena di Tortoreto.

 

Il giovane, subito dopo l’incidente, è risultato positivo al test dell’alcol, da parte dei carabinieri della compagnia di Alba Adriatica e su disposizione del magistrato di turno è stato arrestato e ammesso alla detenzione domiciliare.

Il furgone condotto dal 39enne, dirigente di una società sportiva di Alba Adriatica, procedeva sul lungomare Sirena. In prossimità di un ristorante della riviera, in prossimità di via Ovidio, il furgone ha falciato due donne che erano uscite dal locale ed erano ancora ai bordi della strada. Una delle due, Roberta Fiano, 56 anni, residente a Martinsicuro, ma molto conosciuta a Tortoreto, dove ha vissuto per anni, è morta poco dopo l’investimento. L’amica, di 51, sempre di Martinsicuro, è stata trasportata all’ospedale Mazzini di Teramo, ma non sembra destare particolari preoccupazioni.

I carabinieri hanno raccolto le testimonianze di coloro che stavano uscendo dal locale in quel momento e poi acquisito le immagini di video-sorveglianza del ristorante per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

La donna è morta praticamente davanti agli occhi del figlio. Un dramma nel dramma, visto che Roberta aveva perso l’altro figlio, giovanissimo, poco più di un anno fa.

 

 

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