Questa prospettiva, pur nelle incertezze di quelli che potranno essere i flussi dei vacanzieri, è già chiara e delineata dopo le valutazioni degli operatori turistici.
Sotto questo aspetto, è una fase due in tutti i sensi. Dalla volontà, unanime di prepararsi per la stagione estiva, seppur connotata da tante incertezze. Ma anche da un percorso di confronto e condivisione con l’amministrazione comunale con la prospettiva, ancora da verificare, di elaborare strategie utili per il controllo degli accessi nelle spiagge libere.
La fase due per la riapertura delle spiagge a Tortoreto è già iniziata e l’associazione dei balneatori (BalneaTor), nella giornata di ieri ha avuto una riunione molto partecipata, nella quale sono state elaborate delle idee e proposte che ora saranno oggetto di un confronto con l’amministrazione comunale. La Regione ha lanciato degli input sui tempi di riapertura delle spiagge, ma su come attuare la gestione, soprattutto degli arenili liberi, è ancora tutto da scrivere. “ Le preoccupazioni della categoria”, sottolinea Carlo Dezi, presidente di BalneaTor, “ sono comprensibili, ma gli operatori sono compatti nell’individuare delle soluzioni utili per gestire nel migliore dei modi, e in sicurezza, la stagione che sarà molto particolare.
Delle proposte concrete le abbiamo e a breve saranno sottoposte all’amministrazione comunale”. Dagli aspetti organizzativi, da quelli fiscali e per finire al tema dei controlli. I balneari, ovviamente, partono dalla tutela delle rispettive attività in una stagione che si preannuncia incerta e difficile, ma la voglia di ripartire c’è da parte di tutti. Ora si aspettano gli esiti del confronto con l’amministrazione per studiare, di concerto, anche come potrà essere pianificato l’accesso nelle spiagge libere.