Tortoreto. Quel tragitto per rientrare a casa lo faceva da sempre, in sella alla sua bicicletta. L’insidia rappresentata dall’asfalto da poco rifatto lungo la Statale 16, unito alla ghiaia, però generano una rovinosa caduta.
La donna, 78 anni, viene soccorsa da un automobilista di passaggio. Viene ricoverata d’urgenza in ospedale, per la rottura del bacino. Poi dopo l’operazione si generano delle complicanze, e la donna Giannina Concetto muore qualche giorno dopo.
Ci si interroga e si interrogano soprattutto i familiari per la caduta in bicicletta (poi risultata fatale), che per una serie di circostanze successive, è costata la vita alla donna, molto conosciuta a Tortoreto. La 78enne è morta in ospedale sabato sera e ieri si sono tenuti i funerali. L’incidente in bicicletta si era verificato lo scorso 25 aprile.
Circostanza fortuita? Forse. Ma va detto che la donna è caduta in bicicletta dopo aver perso l’equilibrio per il nuovo asfalto, realizzato dall’Anas, irregolare all’ingresso della propria residenza, lungo la Statale 16 a Tortoreto.
A questo va unito anche lo strato di brecciolino che si è accumulato all’estremità della banchina, che andava rimosso per evitare tutti i rischi del caso. Gli interrogativi e i dubbi, su questa vicenda, sono decisamente molti.