Tortoreto, botti di Capodanno: le raccomandazioni del sindaco e i divieti già esistenti

Tortoreto. Non c’è l’ordinanza che vieta botti e fuochi d’artificio a Capodanno come in altre realtà (fermo restando la difficoltà nel farla rispettare), ma ci sono le raccomandazioni del sindaco Domenico Piccioni.

 

E la riproposizione di alcuni divieti già previsti nel regolamento di polizia locale.
In un post comparso sulla propria pagina Facebook, infatti, il sindaco di Tortoreto invita alla moderazione, nella notte di San Silvestro, nell’uso di petardi, preferendo invece articoli pirotecnici meno invasivi e non pericolosi.

“Ovviamente, anche per questa tipologia, si raccomanda un utilizzo responsabile e nei termini previsti dalla legge, e si richiede di avere la massima attenzione rispetto alla presenza di bambini e altri soggetti deboli, che dovranno essere tenuti in condizioni di sicurezza e sempre a debita distanza da chi fa uso di prodotti pirotecnici”, ricorda il sindaco.
Si ricorda che l’utilizzo improprio di alcuni prodotti pirotecnici può produrre, oltre a gravi danni fisici, anche disturbo e turbamento alla quiete e alla tranquillità dei cittadini a causa della elevata rumorosità dei cosiddetti “botti”, anche con negativi riflessi sul comportamento e sulla salute degli animali”.

Il sindaco invita, inoltre, ad evitare l’utilizzo di materiali esplodenti negli spazi affollati e di aggregazione, in prossimità di scuole e luoghi di culto, in prossimità di monumenti ed edifici di valenza storica, archeologica, naturalistica.

Più che firmare una specifica ordinanza, dunque, si ricordano quelli che sono alcuni dettami del regolamento di polizia locale vigente, che già prevede divieti: lo scoppio di petardi sul suolo pubblico, e il divieto, nel centro abitato, senza le dovute autorizzazioni, di accendere polveri, liquidi infiammabili, fuochi artificiali falò o effettuare spari di qualsiasi natura.

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