Tortoreto. La pressione fiscale resta la stessa dello scorso anno, la scadenza di una serie di tributi a gettito comunale è stata già congelata, ma è indubbio che il bilancio di previsione del Comune di Tortoreto, approvato dalla giunta comunale appena prima di Pasqua, rappresenta un documento per certi versi interlocutorio.
L’emergenza coronavirus, infatti, pone una serie di dubbi nell’immediato e una serie di decisioni future, inevitabilmente, passeranno da importanti iniezioni di liquidità da parte del Governo.
Allo stato attuale, in ogni caso, il documento economico e finanziario ha preso forma e ai primi di maggio sarà ratificato dal consiglio comunale. “ Il momento è difficile e ancora ricco di incertezze”, sottolinea Francesco Marconi, vice-sindaco con delega alle finanze. “Nelle scorse settimane sono state differite le scadenze di una serie dei tributi. Per la richiesta di sospensione per l’anno in corso, pur capendo tutte le difficoltà delle categorie turistiche e commerciali, saremo i primi ad assecondarle qualora ci saranno impegni in fatto di liquidità da parte del Governo. I Comuni da soli non riusciranno a fornire risposte in questa direzione”.
I tributi. Per l’anno 2020, la giunta comunale ha confermato le precedenti aliquote Imu (0,82%) e Tasi (0,1%), mentre per quanto concerne le scadenza sono confermate al momento: 16 giugno e 16 dicembre.
Tari. Dopo il differimento deciso nelle scorse settimane dalle giunta guidata da Domenico Piccioni, le scadenze sono fissate al 30 giugno (50% dell’importo pagato nel 2019), e 30 settembre (conguaglio).
Addizionale Iperf. Per quanto concerne l’addizionale Irpef, tutto è confermato con esenzione fino a 33500 euro, e con un’incidenza dell’0,80% per redditi superiori a tale reddito.
Imposta di soggiorno. L’esecutivo, al pari delle altre municipalità costiere, ha confermato anche per il 2020 l’applicazione dell’imposta di soggiorno, mantenendo le stesse tariffe e agevolazioni del 2019 e con lo stesso gettito (200mila euro). “Ovviamente”, aggiunge Marconi, se non ci saranno arrivi il Comune non incasserà somme visto che il tributo è carico dei turisti e non degli operatori”.
Differimento delle scadenze. Nelle scorse settimane, il Comune aveva già posticipato le scadenze di alcuni tributi. Dall’imposta di pubblicità e Cosap (al 31 maggio), lampade votive (31 maggio), e sospensione al 30 giugno dei piani di rateizzazione già approvati.
Servizi a domanda individuale. Non si registrano aumenti delle tariffe e nel bilancio di previsione approvato dalla giunta, sono iscritte entrate per un totale di 516mila euro, mentre le uscite ammontano a 914mila euro con una copertura da parte del Comune del 43,51%.
Violazioni codice della strada. Sarà riproposto il progetto del rosso semaforico con un noleggio di 24 mesi con l’implementazione degli impianti da collocare. Il Comune ha iscritto in bilancio incassi per violazioni al codice della strada per circa 990mila euro.
Trasferimenti statali. La voce di bilancio in entrata, nel corso degli anni, si sono quasi azzerate.
Per il Comune di Tortoreto il Fondo di solidarietà comunale è iscritto in spesa corrente, con la previsione del “recupero di risorse” da parte del Ministero dell’Interno a favore del Fondo di Solidarietà Comunale Nazionale, che è pari a quello previsto nel 2019, ossia 1milione e 868mila .
Programma assunzioni. La programmazione del fabbisogno di personale precede due figure nel settore anagrafe, stato civile e protocollo due nel settore manutenzione, una nel settore di straordinaria manutenzione.
Agenti stagionali. Il piano prevede anche l’assunzione a tempo determinato di 7 vigili stagionali per 4 mesi che l’amministrazione vuole impiegare il prima possibile senza aspettare l’arrivo della stagione estiva in modo che supportino il comando già in questa fase di gestione dell’emergenza del Covid 19.
Spese. La spesa per il personale (retribuzione, oneri e Irap) si attesta a 2,7 milioni mentre le spese correnti sono di poco inferiori ai 12,5 milioni.
Nel settore lavori pubblici, nella programmazione 2020, sono previsti investimenti per 2,2 milioni di euro. Scheda che ha preso forma anche alla luce di quelle che sono le novità normative previste in tema di finanza di enti locali.
“Il bilancio approvato”, chiude Marconi, “ in questo frangente potrebbe avere una valenza aleatoria anche perché in base ai sostegni di natura governativa sono previsti durante l’anno delle variazioni in entrata e tanti aspetti saranno definiti strada facendo”.