Tortoreto festeggia la 29ª Bandiera Blu: dal 2010 acque eccellenti, un simbolo di qualità per la costa abruzzese. Dati Arpa confermano
Una conferma che sa di record e di eccellenza ambientale! Tortoreto, per il sedicesimo anno consecutivo, mantiene standard eccezionali in tutti e cinque i punti di monitoraggio delle acque di balneazione. Dal lontano 2010, questa perla della costa teramana si conferma tra le località balneari più virtuose di tutto l’Adriatico, un vero e proprio fiore all’occhiello per la regione.

I dati, freschi di pubblicazione da parte dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) dell’Abruzzo, parlano chiaro. In ben 16 anni di analisi, c’è stato un solo e unico caso “anomalo”, registrato nel 2020: tre superamenti dei limiti microbiologici.
Ma attenzione, si trattò di un episodio circoscritto e temporaneo, dovuto a un evento meteorico particolarmente intenso, e rientrato subito senza incidere sulla valutazione complessiva della qualità delle acque.
Un’eccezione che conferma la regola, consolidando la reputazione ambientale di Tortoreto. Anche per il 2025, la località si è aggiudicata la prestigiosa Bandiera Blu, il riconoscimento assegnato dalla Foundation for Environmental Education (FEE) alle località costiere che rispettano parametri ambientali e qualitativi rigorosi.
La cerimonia e il commento dell’ARPA: “Anni di attività continua”
L’ufficialità di questo traguardo verrà celebrata domani, sabato 26 luglio, in Rotonda Carducci, con la cerimonia di consegna della Bandiera Blu. Sarà presente anche il direttore generale di ARPA Abruzzo, Maurizio Dionisio, che ha commentato con orgoglio questi risultati: “Dal 2015 ogni punto di campionamento sulla costa tortoretana è stato classificato ‘eccellente’ senza eccezioni, confermando la solidità del sistema di monitoraggio e la bontà degli interventi strutturali a tutela della balneazione“.

La qualità delle acque è senza dubbio il pilastro fondamentale su cui si basa l’assegnazione del vessillo. Ma non è l’unico parametro: la Bandiera Blu premia anche la corretta gestione dei reflui, l’efficienza della raccolta differenziata, l’educazione ambientale, la qualità dei servizi offerti in spiaggia e altri parametri qualitativi.
Un insieme di fattori che garantiscono non solo la salute dei cittadini e dei turisti, ma anche un’immagine forte e una maggiore competitività per le località marine.
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“La Bandiera Blu non è solo simbolo turistico“, ha proseguito Dionisio, “ma l’esito concreto di un percorso fatto di controlli rigorosi, analisi costanti e interventi immediati in caso di criticità. Dietro questo riconoscimento ci sono anni di attività continua dei nostri tecnici per garantire la balneabilità, la salute dei cittadini e l’immagine stessa del litorale abruzzese“. Un impegno costante, che Tortoreto porta avanti con successo, stagione dopo stagione.





