Come preannunciato, prima di salutare definitivamente il Buran lascia una coda di neve e ghiaccio anche su Teramo.
Questa mattina il capoluogo di provincia si è risvegliato sotto qualche centimetro di neve. Niente a che vedere con quella di un paio di giorni fa o quella del gennaio dello scorso anno, ma sono soprattutto le basse temperature ed il conseguente ghiaccio a creare difficoltà nelle zone alte della città.
Nelle arterie principali si circola normalmente, mentre la situazione è più complicata altrove, tanto che molti genitori, nonostante le scuole aperte, stanno decidendo di non correre rischi e non portare i figli a scuola.
In altri comuni della provincia si è deciso di chiudere le scuole di prima mattina, mentre a Teramo il commissario Pizzi ha preferito non emanare nessuna ordinanza.
E le polemiche corrono già sui social.