Il neo commissario dell’Ater di Teramo, Nicola Salini, ha incontrato questa mattina una delegazione degli inquilini che, a causa del terremoto, sono stati costretti a lasciare le loro case e vivono ora in condizioni di estremo disagio.
Prima di incontrare la delegazione, lo stesso commissario aveva effettuato un sopralluogo, in compagnia di un tecnico dell’Azienda, negli edifici di Colleatterrato, per avere una percezione più netta della reale situazione.
Alla delegazione degli inquilini, il commissario ha spiegato i dettagli del piano di investimenti da 62 milioni di euro, annunciando la prossima assunzione di otto persone (due tramite concorso e sei in mobilità), che andranno a rinforzare il personale degli uffici, perché l’attesa ricostruzione possa procedere nella maniera più celere.
“Desidero ringraziare i rappresentanti degli inquilini – ha commentato il commissario Salini – ai quali non ho solo avuto modo di spiegare i motivi degli evidenti ritardi e quanto questi non siano addebitabili all’Azienda, ma dai quali ho ricevuto segnalazioni importanti e una condivisione del percorso di ricostruzione, che è fondamentale perché si possa arrivare al più presto a consentire loro il rientro nelle case lasciate ormai molti mesi fa”