Teramo. Con una nota inviata al Sindaco Gianguido D’Alberto dalla direzione generale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), sono state rinviate a data da destinarsi le iniziative collegate alle celebrazioni, frutto di una collaborazione tra Comune, Università e Diocesi di Teramo, per la Giornata Mondiale dell’Alimentazione 2020 previste a Teramo dal 21 al 25 ottobre.
Teramo insieme a Bari, Prato, Cremona e Roma sono state individuate, infatti, dal Ministero degli Esteri quale sede di attività ed eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica sugli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (gli SDG).
“Ci tengo a sottolineare – si legge nella nota al Sindaco – l’impegno del Ministero Affari Esteri a portare a termine l’iniziativa nelle modalità e tappe fin qui concordate. Questo comprende anche la realizzazione degli eventi da noi promossi a Teramo. L’evento sull’SDG 4 aveva infatti ricevuto l’adesione di importanti speaker, dal Segretario Generale del Ministero degli Esteri, al Direttore di ICCROM e alla Presidente di UNIDROIT. Aveva anche dato la sua adesione il Prof. Enrico Giovannini, ex-Presidente dell’Istat ed ex-Ministro. Negli scorsi giorni la quasi totalità di questi speaker ci hanno chiesto di poter organizzare l’evento digitalmente e non in presenza fisica. Per quanto questo sia possibile, riteniamo che sia importante portare un evento di spessore a Teramo che possa essere al contempo di presenza fisica, con eventualmente alcuni interventi in VTC. Intendiamo quindi ritornare a proporre la realizzazione in presenza di questo evento presso l’Università di Teramo durante le nuove date in cui sarà esposta l’installazione in città”.