Teramo. Le attuali norme, a partire dal cosiddetto “sbloccantieri” contengono le indicazioni per dare una svolta, in termini di tempi, al processo di ricostruzione. E’ una questione di organizzazione e di nuovo approccio, procedurale e amministrativo, della filiera decisionale. Questo sostiene Emidio Delli Compagni, direttore tecnico dello Studio di Ingegneria “Casa Attiva” che in questi anni, come tanti altri, cittadini e tecnici, ha dovuto affrontare, per motivi professionali, tutti i nodi e i ritardi del processo post sisma.
“Io sostengo che bisogna adottare un punto di vista diverso: naturalmente tutto è migliorabile, certamente se le amministrazioni locali e l’Ufficio speciale della Ricostruzione avessero più personale sarebbe meglio ma noi, i cittadini sfollati, la comunità a pezzi, l’entroterra spopolato non può aspettare oltre” dichiara Delli Compagni che precisa: “Si può anche continuare a chiedere la revisione delle norme ma intanto bisogna agire. Quindi dobbiamo pretendere la semplificazione dei tempi e dei processi e questo è assolutamente possibile sin d’ora. Questo è il mio messaggio, abbiamo studiato, abbiamo subito, sulla nostra pelle, le ridondanze burocratiche e mettiamo in comune quello che abbiamo imparato. Come società di progettazione abbiamo già raggiunto il massimo consentito dalla legge di pratiche da seguire, tutto questo lo facciamo gratuitamente e con spirito di partecipazione. Siamo fuori, per essere chiari, da ogni schema politico, non vogliamo fare la guerra a nessuno ma solo contribuire a risolvere un problema che sta diventando enorme. Noi, una strada, l’abbiamo individuata, la spiegheremo venerdì in assemblea e soprattutto informeremo i cittadini dei loro sacrosanti diritti, vogliamo valorizzare il ruolo dei tecnici privati che non sono certo il problema ma una risorsa con la quale gli uffici e le istituzioni pubbliche devono collaborare. Deve essere chiaro come il sole che dietro tutto questo c’è umanità e non politica”.
L’appuntamento, quindi, è per venerdi’ 21 giugno alle ore 18 all’auditorium del Parco della Scienza a Teramo. All’assemblea sono stati invitati Comitati, Sindaci, Ordini Professionali, Associazioni e cittadini.