E’ quanto deciso oggi dalla conferenza dei capigruppo che ha anche stabilito di dare alla seduta consiliare una caratterizzazione molto concreta: saranno pertanto invitati a partecipare il Presidente della Regione Giovanni Lolli, il direttore dell’USR Marcello D’Alberto, i parlamentari del territorio, mentre si è in attesa della risposta del Commissario Straordinario per la ricostruzione Piero Farabollini.
La seduta consiliare, per decisione unanime dei capigruppo, avrà un preciso svolgimento, dettagliato in ogni aspetto. Sarà aperta dalla presentazione del Sindaco di un documento unitario al quale stanno già lavorando i capigruppo consiliari; faranno seguito gli interventi dei consiglieri (uno per ciascun gruppo), quelli degli ospiti; quindi le dichiarazioni di voto e la votazione.
Proprio per la sua natura di estrema concretezza, la seduta è stata convocata per fornire risposte concrete ai cittadini che ancora non sono rientrati nelle abitazioni dopo il sisma, e verranno di conseguenza formulate precise richieste riguardanti le risorse disponibili, il rientro almeno nelle abitazioni classificate in categoria B, gli interventi per l’edilizia popolare e i dettagli sulla ricostruzione stessa.
Ai parlamentari teramani, soprattutto in considerazione della coincidenza con i lavori parlamentari sulla finanziaria, verranno formulate le indicazioni emerse dal dibattito, al fine di considerarle per eventuali emendamenti. In particolare ai rappresentanti del Movimento 5Stelle, forza di Governo, verrà chiesto di perorare a livello nazionale la causa degli sfollati teramani e contestualmente di fare pressioni su Farabollini perché possa essere presente.
Il presidente del Consiglio Comunale, Alberto Melarangelo, ricorda che quello del rientro a casa degli sfollati è stato l’impegno prioritario assunto nel momento del suo insediamento e sottolinea che con la seduta del 14 Dicembre il Consiglio Comunale di Teramo risponde allo spirito del mandato.