In occasione del 25° anniversario della chiusura del manicomio a Teramo, è stata deposta questa mattina una corona all’ingresso dell’ex ospedale psichiatrico, in memoria delle persone ospitate e recluse in quello che era un luogo di sofferenza.
L’ospedale psichiatrico di Teramo, intitolato a Sant’Antonio Abate, fu chiuso il 31 marzo 1998, dopo 117 anni di lavoro nel campo della psichiatria.
L’iniziativa è stata curata dalle associazioni culturali “Teramo Nostra” e “Amici miei”. Presenti i rappresentanti delle due associazioni, oltre al dottor Francesco Saverio Moschetta, ex direttore del Dipartimento di Salute Mentale della Asl di Teramo, colui che chiuse da direttore il manicomio, il direttore amministrativo della Asl di Teramo, Franco Santarelli, e il sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto oltre a componenti della giunta.
Proprio il primo cittadino ha ricordato come la comunità attende dalla Regione Abruzzo i fondi (30 milioni di euro) per la realizzazione della Cittadella della Cultura.
Anche giovani studenti hanno voluto partecipare con una propria testimonianza.