Teramo. Il consigliere regionale e capogruppo Lega in Abruzzo, Pietro Quaresimale, ha fatto visita questa mattina all’Istituto Penitenziario di Castrogno a Teramo.
La visita arriva a pochi giorni dalla seduta di Consiglio regionale in cui, tra le altre cose, si affronterà il tema del Garante dei detenuti in Abruzzo. “Ho voluto rendermi conto – spiega Quaresimale – del livello di sofferenza e insicurezza in cui versa la struttura carceraria di Teramo.
L’Istituto, infatti, ospita 430 detenuti a fronte dei 255 per cui inizialmente era stato previsto. Poco personale carcerario e la presenza di una sola infermeria sono fattori che rischiano di innescare una vera e propria bomba ad orologeria”. “Tutti i detenuti – sottolinea il capogruppo Lega – confluiscono in un unico ambulatorio medico e ciò comporta l’innalzamento del livello di rischio a carico degli operatori sanitari che lavorano in forti condizioni di stress pur mantenendo un elevato standard di qualità nelle cure.
Sarà mio interesse – incalza Quaresimale – fare in modo che la Asl di Teramo si attivi affinché vengano aperti al più presto gli ambulatori per ogni piano dell’edificio, rendendo autonomi i reparti.”. “Altro problema che si aggiunge a quello in precedenza rilevato – continua il consigliere – è quello della scarsità di personale carcerario. Con 133 unità di polizia penitenziaria operative su una popolazione superiore ai 400 detenuti, si capisce bene che i livelli di tenuta dell’Istituto Penitenziario sono al limite.
I responsabili della struttura fanno sapere che per garantire elevati standard di sicurezza servirebbero altri 83 poliziotti”. “Garantisco il mio impegno – conclude Quaresimale – a partire dalla prossima seduta del Consiglio regionale durante la quale si procederà all’elezione del Garante dei detenuti. Le mie rilevazioni sulla condizione del carcere di Castrogno saranno portate all’attenzione dell’Assemblea legislativa per dare maggiore forza all’impegno politico dell’Aula sulla urgentissima questione dei penitenziari in Abruzzo”.