Teramo, peculato alla Camera di Commercio: impiegato condannato a tre anni

Luciano Antonini, impiegato della Camera di Commercio di Teramo, è stato condannato nelle scorse ore a tre anni in primo grado dal gup Roberto Veneziano.

Lo stesso giudice però non ha sposato totalmente la tesi della procura (fascicolo del pm Andrea De Feis), contestando all’imputato di aver intascato i soldi pagati dagli utenti per le visure camerali per un periodo che va dal giugno 2015 al gennaio 2016 e per un importo di 1480 euro. Le indagini, invece, avevano ipotizzato un peculato da 86mila a carico di Antonini per un periodo che andava dal 2011 al 2015.

L’uomo, assistito dagli avvocati Fabrizio Acronzio e Fabrizio Silvani, è stato anche interdetto dai pubblici uffici per cinque anni ed è stato condannato al risarcimento di quasi seimila euro alla Camera di Commercio che si era costituita parte civile.

La sentenza è arrivata con rito abbreviato. Il pm aveva chiesto la condanna a tre anni e otto mesi.

Impostazioni privacy