Dando così seguito alla conferenza dei servizi che si era a chiusa a cavallo del 2018/2019, e lo scorso 19 settembre il Ministero della Transizione Ecologica, verificata la completezza della documentazione a corredo, ha avviato l’iter che prevede quale primo adempimento l’avviso per le eventuali osservazioni, l’Amministrazione rosetana ha deciso di presentare una osservazione con la richiesta di valutare la congruità del tracciato rispetto al Piano Regolatore Generale (P.R.G.) del Comune di Roseto degli Abruzzi e la realizzazione di alcune opere di protezione del fiume.
“Dopo anni di silenzio da parte dell’amministrazione che ci ha preceduto ci troviamo dinanzi a un processo già avviato – spiega il Sindaco Mario Nugnes – la mia maggioranza ha inteso invece, da subito, iniziare un’attività di ascolto e di confronto con il territorio, scegliendo di intraprendere quelle che sono, ad oggi, le azioni consentite dallo stato di avanzamento raggiunto da questo importante progetto, andando quindi a presentare una osservazione ai sensi dell’art. 24, comma 3, D.Lgs. 152/2006 e ss.mm.ii.”.
“Riteniamo infatti che, seppur rimanendo all’interno della proposta progettuale attivata dalla Conferenza dei Servizi, che prevede il passaggio dell’importante opera viaria sulla sponda del fiume Tordino che interessa territorio rosetano, il progetto possa essere comunque migliorato realizzando un tracciato viario più in linea con quello previsto P.R.G. del Comune di Roseto degli Abruzzi, associando all’intervento anche la costruzione di nuovi ed efficaci sistemi di difesa idraulica della sponda destra del fiume Tordino, come ad esempio argini, gabbionate, con la conseguente riduzione del rischio idraulico” sottolinea il primo cittadino. “Questo consentirebbe inoltre di non andare a “tagliare a metà” alcuni terreni agricoli che insistono nell’area, depauperandone il valore e arrecando così un danno ai proprietari e alle loro attività”.
Alla luce di queste motivazioni la giunta Nugnes ha deciso di porre in essere tutti gli atti e di dare mandato al Dirigente del I° Settore di predisporre un’apposita osservazione con alcune richieste e consigli all’ANAS che puntino a “migliorare” il progetto iniziale approvato in Conferenza dei Servizi, anche alla luce di alcune richieste giunte dal territorio. Inoltre i Consiglieri Comunali dei gruppi di maggioranza di Azione, Fare X Roseto, UNDER, Operazione Turismo, Per Nugnes Sindaco hanno protocollato, questa mattina, un’apposita mozione su questo importante tema.
“Con questa mozione – spiega il Consiglio Comunale Gabriella Recchiuti – si impegna l’intero Consiglio rosetano, con la speranza che questo proposito si allarghi anche a Provincia, Regione, agli altri enti sovraccomunali e ai rappresentanti del territorio a Roma, a mettere in atto tutte le azioni possibili e utili affinché il progetto per la realizzazione del IV° Lotto della Teramo-Mare preservi le proprietà terriere e gli interessi degli agricoltori che con il tracciato progettato si vedrebbero frammentare i loro appezzamenti e si riescano ad escludere rischi ambientali e idraulici legati al fiume Tordino vicino al quale passerà il tracciato. Al contempo si dà mandato al primo cittadino affinché si attivi, in tutte le sedi, per sostenere e far approvare da ANAS le osservazioni presentate dal Comune di Roseto degli Abruzzi”.
“Siamo molto fiduciosi sul fatto che i vertici dell’ANAS, sempre molto disponibili e attenti alle esigenze del territorio, diano ascolto alle nostre richieste e si possa così lavorare, tutti assieme, per il bene di Roseto degli Abruzzi. Come sempre sarà premura di questa Amministrazione, grazie anche al ruolo dell’Onorevole Giulio Sottanelli che si è già messo a completa disposizione, di avviare quanto prima questo confronto al fine di sbloccare il progetto” concludono il Sindaco Nugnes e la Presidente Recchiuti.