La delegazione ha visitato il Monte Sole che fu teatro, durante la seconda guerra mondiale, del tremendo eccidio effettuato dai militi nazi-fascisti nel 1944 e al sacrario di Marzabotto che raccoglie le salme di circa 1.000 caduti civili e partigiani. Alla visita era anche presente una delegazione dello Spi-Cgil di Macerata. Il percorso è continuato con la visita alla casa della salute a Crevalcore, un ex ospedale danneggiato dal sisma del 2012, e il segretario dello Spi di Teramo Geppino Oleandro ha rivolto l’invito al sindaco di Crevalcore Marco Martelli, al direttore del Distretto dr. Alberto Zanichelli ed alla Segretaria generale dello Spi di Bologna Antonella Raspadori a partecipare al convegno che lo Spi teramano organizzerà nei prossimi mesi sulla necessità di avviare la progettazione delle Case della Salute sul territorio teramano.
Durante la visita i sindaci di Crevalcore Marco Martelli e di Marzabotto Valentina Cuppi hanno portato il loro saluto: il primo ha testimoniato le fasi di ricostruzione dopo che il terremoto aveva colpito la comunità di Crevalcore, il secondo ha messo in evidenza la necessità di non distogliere lo sguardo sui crimini che ieri come oggi (richiamo al curdistan siriano) devono scuotere le coscienze di tutti i democratici e antifascisti. Nel ricordare il sacrificio dei tanti giovani che hanno contribuito alla liberazione dell’Italia dal nazi-fascismo Valentina Cuppi ha ricordato il contributo della Brigata Maiella che, liberata la propria terra, volle mettersi ancora a disposizione della Patria risalendo l’Italia liberando numerose città del centro-nord, tra le quali la stessa Bologna.
Altri progetti di questo tipo sono stati inaugurati, la scorsa estate nei Comuni di Castelli (binocolo panoramico) e nella frazione di San Pietro di Isola del Gran Sasso (posa in opera dell’attrezzatura nel parco polivalente), alla presenza di delegazioni dello Spi di Bologna, Emilia Romagna e Abruzzo Molise guidate da Antonella Raspadori, Francesco Cecere, Valentino Minarelli, Bruno Pizzica e Antonio Iovito.