A incantare la cattedrale di Teramo nel concerto di Natale del 23 dicembre sono stati i cento elementi dell’orchestra sinfonica del conservatorio Braga di Teramo, con una rappresentanza del conservatorio Davorin Jenko di Belgrado e del coro del Conservatorio ‘G.Braga’.
Sono stati diretti rispettivamente dal maestro Simone Genuini e dal maestro Paolo Speca ed erano presenti anche l’arcivescovo di Teramo Lorenzo Leuzzi, il presidente del conservatorio Braga Lino Befacchia, il direttore Federico Paci e la vicedirettrice Tatjana Vratomjic. Invece il prossimo 5 gennaio ad Alba Adriatica ci terrà l’ultimo concerto di Natale del conservatorio.
“Il Conservatorio ‘Braga’ – hanno detto ai presenti i vertici dell’ente– è tornato a riconquistare la propria centralità nel territorio teramano. Noi raccontiamo parte della storia di Teramo attraverso le straordinarie eccellenze che si formano e crescono nelle nostre aule e per questo chiediamo alla città stessa di stringersi attorno al conservatorio, che è patrimonio di tutti”. Ha parlato così invece l’arcivescovo Leuzzi: “Il Concerto di Natale è un momento di forte condivisione spirituale con la collettività teramana che ha riempito sino all’inverosimile la nostra cattedrale. Quest’anno ancor più forte approfittiamo dell’occasione per lanciare il nostro appello alla comunione e all’accoglienza attraverso il linguaggio universale della musica.”
Intanto è scattata la sospensione delle attività didattiche per le vacanze natalizie: le lezioni riprenderanno il prossimo 7 gennaio 2019: gli uffici amministrativi saranno aperti il 27 e 28 dicembre dalle 8 alle 14, con ricevimento al pubblico solo dalle 10 alle 12; gli uffici saranno chiusi il 29 e 31 dicembre mentre quelli amministrativi saranno aperti il 2, il 3 e il 4 gennaio 2019 dalle 8 alle 14, con ricevimento al pubblico dalle 10 alle 12.
ANDREA URSINI