Teramo. Il 5, il 6 e il 7 aprile si sono tenute le elezioni per rinnovare le RSU nelle singole istituzioni scolastiche e nel pubblico impiego.
A Teramo la FLC CGIL “ha chiesto consensi per continuare a dar voce ad un modello democratico di scuola, spesso messo in discussione dai provvedimenti governativi. I docenti e gli ATA delle scuole della provincia hanno premiato l’impegno e la coerenza che il nostro sindacato ha mostrato in questi anni con proposte concrete, iniziative e mobilitazione per affermare l’importanza di investire nei settori della conoscenza”, si legge in una nota del sindacato.
“Mancano solo alcune scuole per rendere definitivo il risultato, ma si profila un rilevante aumento del consenso alla FLC CGIL Teramo che ha oltre il 40 % dei voti scrutinati, (ne aveva il 32% alle elezioni del 2018) aumenta in termini di voti assoluti (superando i 2000 consensi), elegge un numero maggiore di RSU”.
“Si tratta di un’ulteriore dimostrazione che la coerenza e l’attenzione ai bisogni dei lavoratori pagano”, conclude la nota. “Questo determinerà un impegno aggiuntivo del nostro sindacato che continua a porre al centro del dibattito pubblico l’importanza di investire nei settori della conoscenza per garantire una istruzione di qualità ma anche per affrontare le criticità presenti nei nostri territori”.