Teramo, domani convegno sulla ricostruzione: “Di questo passo ci vorranno trent’anni”

Si terrà domani nell’aula tesi della facoltà di Giurisprudenza a Teramo un convegno a tre anni dall’ultimo sisma, “Ricostruire la speranza per ricostruire i territori”.

Convegno a cui parteciperanno anche Fabrizio Curcio, ex capo della Protezione Civile e fresco di nomina a Capo Dipartimento di Casa Italia, il Dipartimento voluto dal Governo per promuovere la sicurezza del Paese in caso di rischi naturali. Oltre a lui, ci sarà anche il presidente dell’INGV, Carlo Doglioni ed il direttore dell’USR Abruzzo, Vincenzo Rivera.

Questa mattina il presidente dell’Ance Teramo, Raffaele Falone, il presidente dell’Ordine degli Architetti, Raffaele Di Marcello, il presidente dell’Ordine degli Ingegneri, Agreppino Valente ed il presidente Cristian Graziaplena per il Collegio dei Geometri.

hanno illustrato il convegno di domani e fatto un bilancio della lenta ricostruzione andata in scena finora. “Di questo passo ci vorranno trent’anni per completarla”, ha detto Falone. E pensare che, finora, per l’autonoma sistemazione si sono spesi ben 73 milioni di euro, denaro che avrebbe consentito, se impiegato nelle pratiche, di sistemare 700 immobili.

Si spera nel frattempo che un’indiscrezione di stampa possa trovare realizzazione, ovvero quella di dare tutta la responsabilità ai professionisti per l’autocertificazione, limando la fase pre-istruttoria. Vorrebbe dire accorciare di molto i tempi.

 

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