Il progetto è partito dapprima dalla formazione in aula – condotta dall’università di Teramo e coordinata dal professor Christian Corsi – per poi passare agli stage in ambienti operativi, dove i quaranta ammessi alla selezione potranno apprendere competenze e modelli in materia turistica e culturale. Finanziato con 14 mila euro dalla Presidenza del consiglio dei ministri, l’iniziativa è stata presentata dalla Provincia insieme a sedici Comuni, l’università di Teramo, l’ente parco Gran Sasso-Laga, il Cope e a sei associazioni.
Ha spiegato il consigliere Mirko Rossi che, insieme al consigliere Severino Serrani, sta seguendo il progetto: “Questa fase si concluderà a marzo ed è importante definire i passaggi operativi che ci consentiranno di arrivare alla costitituzione della cooperativa, con il finanziamento copriamo anche le spese del primo anno di attività ed è fondamentale che i Comuni colgano appieno il valore aggiunto del progetto. La presenza di accompagnatori turistici formati consentirà di mantenere aperti monumenti e musei oggi chiusi per mancanza di personale o di tornare a organizzare visiste guidate in luoghi culturalmente e ambientalmente significativi” .