Teramo. Anche nella questura di Teramo oggi, sabato 10 aprile, è stato celebrato il 169° anniversario della fondazione della Polizia di Stato. E anche quest’anno la grave emergenza sanitaria per il Covid non ha consentito di trascorrere insieme con autorità, rappresentanti di enti ed associazioni, organi di informazione, congiunti e cittadini l’importante appuntamento annuale.
“Esserci sempre” è stato tempo fa il motto scelto per identificare anche l’anno ormai trascorso dalla precedente ricorrenza: e la Polizia di Stato c’è ancora una volta anche per l’emergenza sanitaria che perdura. Sulle strade, nelle aree urbane, nei comuni delle zone rosse: insomma nell’arco delle 24 ore per essere vicini alla gente, prevenire comportamenti scorretti e per sanzionare quei cittadini che, seppur in minoranza, ancora non rispettano le regole mettendo in pericolo la propria e l’altrui salute.
Unico momento irrinunciabile della ricorrenza, alle ore 10.00 la deposizione della corona d’alloro alla stele in Questura che ricorda il sacrificio di Settimio Passamonti e commemora anche quello di tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato deceduti in servizio o per attività di servizio. Presente il Prefetto ed il Presidente della Sezione A.N.P.S., con la benedizione del Vescovo, ha potuto partecipare solo una piccola rappresentanza dei vari Uffici della Polizia di Stato operanti in provincia di Teramo, per il pieno rispetto del distanziamento sociale vigente.
Dati salienti per la provincia di Teramo marzo 2020 – marzo 2021 ed emergenza sanitaria
• persone controllate nr. 24.006
• persone sanzionate nr. 223
• persone denunciate ex art. 650 C.P. nr. 165
• persone denunciate ex artt. 495 E 496 C.P. nr. 5 (falsa attestazione a P.U./false dichiarazioni su identità personali)
• persone denunciate per altri reati nr. 160
• attività o esercizi controllati nr. 281
• titolari esercizi commerciali sanzionati amministrativamente nr. 42
Per le attività sopra indicate sono state impiegate 2.100 autopattuglie e 4.336 unità della Polizia di Stato (compresi, oltre Questura e Commissariato di P.S. di Atri, Polizia Stradale, Ferroviaria, Postale e delle Comunicazioni e Reparto Prevenzione Crimine di Pescara, aggregato settimanalmente per le citate esigenze).
Manifesto sindacale del Siap a 40 anni dalla smilitarizzazione della Polizia
Proprio in questa ricorrenza storica, il SIAP ha presentato il proprio Manifesto Sindacale che, oltre a contenere la piattaforma rivendicativa per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto da più di due anni, traccia il percorso politico-sindacale del sindacato, che continuerà a difendere la categoria in un futuro sempre più precario ed articolato.
“Questa giornata celebrativa”, sottolinea il Segretario Provinciale Siap Teramo Raffaele Loiacono, “assume un’importanza storica, in quanto il 1° aprile 1981 è avvenuta la smilitarizzazione della Polizia di Stato con la Legge 121, che ha riconosciuto nella Polizia di Stato la prima forza di polizia civile ad ordinamento speciale e delineato il sistema della Pubblica Sicurezza in Italia”. Il manifesto sindacale, aggiunge Loiacono, è uno “storico documento voluto fortemente dal nostro Segretario Generale Dr. Giuseppe Tiani, coadiuvato dall’intero staff della segreteria nazionale SIAP, che spazia dalla rivendicazione stipendiale per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto a dicembre 2018, ad un ambizioso progetto teso a restituire dignità professionale ed economica agli operatori di polizia specificatamente al loro ruolo e alle funzioni espletate”.
Il manifesto sindacale, è stato inviato al Presidente del Consiglio Draghi, ai Ministri della Pubblica Amministrazione Interno Economia Lavoro e Politiche Sociali Giustizia e Difesa nonché ai vertici delle forze di Polizia.