Non si placa l’emergenza incendi a Teramo.
Dopo le fiamme divampate nelle ultime ore tra Carapollo e Miano, adesso sotto osservazione è il fronte Zampitto a Basciano, dove il fuoco, “sceso” proprio da Miano, sta impegnando vigili del fuoco e Protezione Civile con squadre a terra e mezzi aerei.
Sul posto pompieri, anche con un Dos, il vice sindaco di Teramo (e vigile del fuoco) Giovanni Cavallari, e carabinieri che hanno interdetto la statale 150 per consentire l’intervento.
Anche il sindaco di Basciano, Alessandro Frattaroli, sta seguendo da vicino le operazioni.
In generale fino a questa mattina il comando provinciale dei vigili del fuoco è intervenuto anche Santa Lucia di Canzano, dove hanno spento un incendio di sottobosco e sterpaglie.
Due squadre, con tre mezzi operativi, sono ancora impegnati nelle attività di bonifica e spegnimento di alcuni focolai ancora attivi nella vasta area bruciata nel corso della giornata di ieri nella zona di Carapollo di Teramo. Altre due squadre di vigili del fuoco, di cui una dell’Aquila, con quattro mezzi e la collaborazione di volontari AIB, sono impegnate nello spegnimento dell’incendio iniziato nella giornata di ieri in località Morricone di Torricella Sicura.
Un altro incendio si è sviluppato in mattinata a Garrufo di Campli e ha interessato una legnaia e un bosco all’interno di un fosso. Sul posto sono state inviate due squadre, con tre mezzi operativi, che hanno provveduto a spegnere le fiamme. Al momento è in corso l’azione di bonifica.
Complessivamente nel territorio della provincia teramana stanno operando sessanta vigili del fuoco provenienti anche da altre province della regione, con oltre venti automezzi operativi.