Teramo. Con le nuove misure di restrizione introdotte dall’ultimo Dpcm del 24 ottobre, diverse attività tornano a soffrire anche nel teramano.
Per questo motivo la Ruzzo Reti, “senza che sin qui ci sia stata ancora alcuna indicazione da parte dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) o da altre organizzazioni o Istituzioni, ha stabilito che, per le categorie che di sotto elenchiamo, verranno prorogati i termini di pagamento delle bollette dell’acqua che sono state emesse il 21 ottobre scorso, la cui scadenza era prevista per l’11 dicembre prossimo. Quelle bollette non scadranno a dicembre 2020 ma l’11 aprile 2021 e sarà possibile anche ottenere (senza interessi) la rateizzazione del pagamento. La difficoltà che la nostra comunità torna a vivere non poteva che far assumere questa decisione alla Ruzzo Reti storicamente radicata sul territorio e storicamente vicina alla popolazione”, sottolinea la società acquedottistica teramana nella nota.
Le attività che possono chiedere la proroga dei termini di pagamento sono elencate nel modulo di richiesta e sono comunque: palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali, sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, sale cinematografiche, sale da ballo e discoteche e locali assimilati, bar, pub, ristoranti, gelaterie e pasticcerie.
Il modulo – che si può trovare anche sul sito della Ruzzo Reti – va compilato e consegnato a mano negli uffici della Ruzzo Reti oppure può essere inviato via mail: ufficio.protocollo@ruzzo.it o all’ indirizzo PEC protocollo@ruzzocert.it.