Teramo. “Ancora problemi legati al trasporto pubblico locale di Teramo”. Così la segreteria territoriale Fit Cisl di Teramo.
“Pur riscontrando e riconoscendo un metodo oggettivamente migliore nell’ascolto delle problematiche da parte dell’amministrazione attuale attraverso l’attuazione del tavolo della mobilità, nonostante ripetuti incontri a partire dall’aprile del corrente anno, ad oggi nessuna delle criticità esposte è stata affrontata e risolta come ad esempio la viabilità, la rivisitazione e la sicurezza di alcune fermate e dei capolinea, i problemi legati alla zona della stazione FS e conseguente linea 7, le nuove fermate all’altezza della rotatoria di Ponte Vezzola e altro”.
“Inoltre le dichiarazioni dell’Assessore Stefania Di Padova, la quale giustamente pone il problema delle risorse regionali dedicate al servizio per una copertura maggiore del territorio, oggettivamente non tengono conto dei suggerimenti che la Segreteria Fit CISL ha indicato all’attuazione di tale scopo che aumenterebbero di fatto la copertura del territorio con meno dispendio di risorse”.
E ancora: “Ci spiace inoltre non ascoltare nessuna dichiarazione in merito alle future gare d’appalto ed alle imprescindibili clausole sociali, alle problematiche aziendali esposte come ad esempio quella relativa allo stato dei mezzi, alle carenze di figure professionali e alle criticità legate all’organizzazione del servizio. Ancora una volta purtroppo registriamo una scarsa attenzione ai problemi quotidiani dell’utenza e, non meno importante, dei lavoratori.
“Infine, essendo finita la tollerabilità da parte dei lavoratori che in alcuni casi operano con poca sicurezza, é oggettivo ritenere che giunti alla situazione attuale non rimane altro che prendere una netta posizione da parte di questa Segreteria Territoriale e dei lavoratori del TPL, aderendo, come prima azione, allo sciopero Regionale del giorno 16 Settembre 2019”.