Tiziana Balducci, ex dipendente della Bnl di Teramo, ha patteggiato ieri la pena di un anno e sei mesi davanti al giudice Belinda Pignotti.
Secondo la procura di Teramo, con fascicolo a firma del sostituto procuratore Stefano Giovagnoni, la donna avrebbe fatto sparire dalla filiale di piazza Orsini circa 600mila euro. Sei gli episodi contestati dalle indagini, diretta conseguenza di altrettante denunce presentate da correntisti.
L’ex dipendente era accusata di furto aggravato. Sempre secondo le indagini, la 56enne, difesa dal legale Fabrizio Acronzio, avrebbe effettuato prelievi da bancomat o altre carte mai chieste dai clienti (soprattutto anziani).
La 56enne teramana, nel novembre 2015, era fuggita da Teramo venendo poi ritrovata a Bologna.