Statale 259, la strada resta chiusa. Sono 15 i tigli da abbattere

Martinsicuro. La situazione resta di apparente stallo (la strada resta chiusa), anche se qualcosa si muove, anche se i tempi non saranno brevissimi.

 

Nel pomeriggio in prefettura, a Teramo, si è tenuto un nuovo tavolo tecnico per la soluzione della prolungata chiusura al traffico della Statale 259 nel tratto compreso tra la Nazionale e l’ingresso della A14. Se da un lato i disagi per la viabilità dell’intero comprensorio continuano ad essere enormi, dall’altra la via d’uscita da una sorta di imbuto non è ancora vicina. Nell’occasione, è stata presentata la relazione tecnica di un agronomo, incaricato dal Comune di Martinsicuro, che ha evidenziato che i tigli da abbattere, perché malati e a rischio, sono 15.

 

“Sulla strada non ho competenze, ovviamente”, sottolinea il sindaco Massimo Vagnoni, “ ma sulla scorta di quella che è la situazione chiederò alla Sovrintendenza l’autorizzazione per l’abbattimento degli alberi malati e farò la relativa ordinanza. Naturalmente, spetterà poi all’Anas, ente gestore della strada, di adottare i provvedimenti del caso”. Sembra essere un cane che si morde la coda, in questo frangente, e il ripristino della viabilità ruota attorno alle decisioni dell’Anas, che nell’ordinanza di chiusura, dello scorso 17 settembre, aveva posto a condizione della riapertura il taglio dell’intero viale alberato di via Risorgimento. Ora la priorità è riaprire la strada e si spera che la cosa possa concretizzarsi in tempi brevi.

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