“Dopo l’ennesimo episodio di violenza avvenuto venerdì scorso su un autobus della TUA lungo la tratta Nereto – Martinsicuro siamo costretti a chiedere nuovamente al Prefetto e alle Istituzioni competenti più attenzione nei confronti degli autisti e degli utenti che ogni giorno usufruiscono dei mezzi pubblici della TUA”, esordisce Marilena Rossi componente dell’assemblea di Fratelli d’Italia.
“Abbiamo cercato spesso di sensibilizzare le istituzioni sulla grave situazione e i rischi che corrono i dipendenti del trasporto pubblico, ogni giorno gli autisti subiscono provocazioni, violenze fisiche e verbali, e la situazione sembra sempre più aggravarsi, vista anche l’escalation di queste ultime settimane” conclude Rossi.
A fargli eco Francesco Di Giuseppe, dirigente nazionale del Partito di Giorgia Meloni e vicepresidente nazionale del movimento giovanile di FDI. “Dopo le recenti aggressioni ai danni del personale conducente degli autobus abbiamo preso contatti con l’RSA UGL Alberto De Simone che ci ha descritto una situazione allarmante.
Infatti nei primi mesi del 2018 le minacce ai conducenti degli autobus e ai passeggeri inermi, spesso studenti minorenni, da parte di “portoghesi” extracomunitari sono aumentate in maniera esponenziale rispetto ad un anno fa.
La paura di subire aggressioni mette ulteriormente sotto stress gli autisti i quali non bisogna dimenticare che sono sempre utenti della strada e persone responsabili dell’incolumità di centinaia di passeggeri ogni giorno.
Chiediamo quindi più sicurezza e tutela da parte delle istituzioni nei confronti di autisti e utenti dei mezzi del trasporto pubblico abruzzese” conclude Di Giuseppe.
