Silvi, ridimensionamento del 118. Partipilo accede agli atti: “Ripristinare il servizio previsto da convenzione con Asl”

Silvi. Nell’ultimo consiglio comunale del 2 marzo, è stata discussa l’interrogazione del consigliere di minoranza Vito Partipilo sul ridimensionamento del servizio 118 a Silvi.

 

“Interrogazione a cui il Sindaco ha risposto dicendo che da mesi era a lavoro con la Regione, per far si che il servizio fosse ripristinato”, fa sapere Partipilo. “Ho atteso qualche giorno dopo aver sottolineato che la mia interrogazione era a risposta scritta durante l’assise, ma nulla ad oggi mi è stato recapitato e pertanto mi sono recato personalmente presso la ASL per verificare la documentazione. Documentazione che certifica come, nella determina di convenzione della postazione di Silvi, il supporto diurno infermieristico è previsto, salvo poi in realtà non esserci realmente dal 1 gennaio 2020”.

“A cosa e con che atti l’amministrazione e il Sindaco stanno contestando un servizio che in realtà da convenzione risulterebbe esserci?”, si chiede Partipilo. “Ho immediatamente fatto accesso agli atti per verificare la corrispondenza tra le parti. Qui si tratta di interruzione di un pubblico servizio che in realtà è previsto e certificato nella stessa convenzione”.

“Chiediamo alla ASL di Teramo, alla Regione Abruzzo e alla stessa amministrazione di far si che quanto servizio venga immediatamente ripristinato. Tre mesi di interruzione ingiustificata, a questo punto, di un servizio previsto è perseguibile anche nelle sedi deputate al rispetto delle leggi a cui presto mi rivolgerò per fare chiarezza di quanto accaduto a spese della sicurezza e della salute dei cittadini di Silvi”

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