Il Comune di Silvi è tornato alla carica con RFI – Rete Ferroviaria Italiana – per l’acquisizione dell’area del terzo binario, da tempo inutilizzato. Quattro anni fa c’era stata un’intesa tra l’amministrazione comunale e le Ferrovie per la concessione ventennale di quella area dismessa che il Comune avrebbe attrezzato come parcheggio e/o strada alternativa al lungomare. L’anno scorso, inaspettatamente, RFI ritirò la disponibilità alla concessione dell’area per ragioni connesse con l’adeguamento della linea ferroviaria all’alta velocità.
Nei giorni scorsi il sindaco Scordella e l’assessore ai Lavori Pubblici Giancola hanno incontrato ad Ancona i dirigenti delle ferrovie ai quali hanno chiesto di riconsiderare il diniego e trovare insieme una soluzione capace di conciliare le esigenze dei due enti. “RFI – ha riferito il sindaco Andrea Scordella – ha preso in considerazione la nostra proposta che prevede l’acquisto da parte del Comune del tratto che va dal sottopasso Romanelli fino a via Trieste, lasciando il restante spazio all’adeguamento della stazione ferroviaria e alle esigenze connesse con l’alta velocità. Va precisato – ha detto il sindaco Scordella – che la forma giuridica della concessione pluriennale non consentirebbe l’accesso al finanziamento della Cassa Depositi e Prestiti necessario per l’acquisto e la sistemazione dell’area, sicché abbiamo optato per l’acquisto dell’area. C’è un impegno di massima da parte di RFI a valutare positivamente la nostra richiesta. Ora aspettiamo la definizione dell’operazione e, soprattutto, di conoscere il prezzo che chiederanno”.
“La positiva conclusione delle trattative in atto – ha dichiarato l’assessore ai Lavori Pubblici Pamela Giancola – ci consentirebbe di tenere conto, in fase di redazione del progetto esecutivo del completamento della pista ciclabile, di altri spazi disponibili da riservare a percorsi alternativi e a parcheggio in aggiunta a quelli che pensiamo di aumentare con il nuovo assetto del lungomare”.