Vicenda relativa al 2015, quando Pollastrelli era alla guida dell’Unione dei Comuni, “titolare” del sito per sovvalli in attesa ora di essere tombata.
Per l’accusa, il sindaco avrebbe omesso di ottemperare alle prescrizioni del piano di adeguamento dell’invaso per rifiuti. In poche parole, l’Unione dei Comuni avrebbe dovuto provvedere alla copertura e alla realizzazione dei pozzi di biogas.
Il giudice Antonio Converti, però, ha accolto la tesi difensiva di Pollastrelli (difeso dall’avvocato Mario Consorti), dimostrando di aver garantito la corretta gestione a riposo dell’invaso dei rifiuti e l’elaborazione dei progetti per la definitiva chiusura.