Sant’Omero. La giunta comunale si oppone al decreto ingiuntivo della società Extraenergie che chiede al Comune il pagamento di quasi 40mila euro (oltre ad oneri e interessi moratori per fatture di energia elettrica non pagate.
Nei giorni scorsi l’esecutivo guidato dal sindaco Andrea Luzii, infatt, ha affidato un incarico legale per opporsi al decreto ingiuntivo che il tribunale di Teramo ha formulato nei confronti del Comune di Sant’Omero, per la liquidazione delle somme.
Nel contenzioso nato con la società (fornitrice di energia elettrica e gas), però, secondo il Comune si sarebbero delle situazioni non addebitali all’ente (si tratta di vecchie vicende), e comunque non del tutto ragione per la quale è stato si è deciso di opporsi al precetto. Da una prima valutazione, infati, sembrerebbe che parte dei crediti vantati dalla società sarebbero caduti in prescrizioni. Mentre degli altri non del tutto addebitabili alla municipalità, a dei privati, per la mancata voltura di alcuni contatori.