Sant’Omero. Più di quattro ore per assicurare il trasporto di un paziente, colto da infarto, che necessità di essere trasferito all’ospedale di Teramo. In terapia intensiva. E’ un caso che fa discutere quello che è accaduto ieri all’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero.
Un paziente ricoverato in cardiologia ha avuto un infarto. Dopo essere stato trattato e intubato, si è reso necessario il trasferimento in rianimazione, al Mazzini di Teramo. Qui però si genera il problema, visto che il 118 non è disponibile subito ad effettuare il trasporto per un paziente interno, perché dal Val Vibrata si sono sentiti rispondere “ che gli addetti erano impegnati in trasporti già programmati”.
Di fronte ad una situazione urgente (visto che il paziente era intubato), i medici del Val Vibrata hanno sollecitato la cosa. Ma l’ambulanza è arrivata solo dopo oltre 4 ore. A quel punto, nonostante l’urgenza del trasporto, sarebbe anche nato il problema dell’infermiere che doveva assistere il paziente durante il tragitto verso Teramo. Poi, finalmente, l’ambulanza ha raggiunto il Mazzini in modo da assicurare al degente le cure necessarie. Resta l’episodio che di certo favorirà più di una riflessione in seno all’azienda sanitaria.