Teramo. L’Associazione italovenezuelana Alma Criolla è una associazione che favorisce l’integrazione nel territorio della provincia di Teramo dei venezuelani in arrivo, in sinergia con altre associazioni latinoamericane nel territorio abruzzese.
“Le drammatiche notizie che arrivano dai giornali internazionali”, spiega il presidente pro-tempore dell’associazione Alma Criolla José Eduardo Gómez Texeira, “ci richiamano al senso di ordinaria impotenza. Tuttavia i ispirano ancora di più a organizzarci in modo volontario per dare tutto il supporto possibile ai venezuelani in arrivo nella provincia di Teramo. A questo proposito vogliamo far sapere alla comunità che stiamo lavorando alla creazione di un centro servizi per gli immigrati venezuelani, latinoamericani, italovenezuelani, ed altri, sotto la guida e l’esperienza della linguista ed attivista per i diritti umani, Renata De Rugeriis Juárez”.
“Infatti”, interviene l’esperta di lingue di minoranze già docente all’Università di Teramo, e attualmente in servizio all’Università di Urbino, “sono anni che raccogliamo dati sugli arrivi di questi ‘italiani di ritorno’ e abbiamo acquisito sufficiente esperienza per offrire in maniera coordinata e organizzata un servizio non solo di traduzioni legalizzate, ma anche orientamento agli immigranti in arrivo sul territorio della provincia con la consulenza dell’ente di patronato Labor di Teramo.”
L’Associazione italovenezuelana Alma Criolla si riunisce tutti i venerdì in una conviviale esperienza presso il circolo Circolo Domingo di San Nicolò a Tordino, affiliato Fenalc, dove i soci e tutti i nuovi arrivati possono fare richiesta di informazioni e orientamento per i temi riguardanti l’acquisizione di cittadinanza, residenza, obblighi e doveri, riconoscimento di titoli di studio, servizi di traduzione e assistenza linguistica presso gli enti pubblici nonché servizio di orientamento all’accesso al credito, al microcredito e ai fondi regionali ed europei per la promozione e lo sviluppo delle attività imprenditoriali.
L’Associazione vuole promuovere le attività sportive con la partecipazione alla prossima maratonina pretuziana del 1º maggio, la promozione di un coordinamento giovanile che si occupi dell’accoglienza, un coordinamento donne che si occuperà delle attività di trasmissione dei saperi tra le generazioni, inoltre sta organizzando il Primo Festival Latino da realizzarsi nel periodo estivo per il quale si attende una partecipazione molto sentita.