L’assessore alle manutenzioni del Comune di Roseto Nicola Petrini sa che la situazione è al limite. Su un territorio di oltre 52 chilometri quadrati, ci sono strade interpoderali e comunali che possono essere percorse solo con mezzi cingolati. Grave anche la situazione della strada che da Contrada Tanesi porta poi a Montepagano.
Qui il problema è legato anche allo smottamento, con il cedimento di parte della sede stradale che ha formato un vero e proprio avvallamento in diversi punti. Entro il 2019 il Comune vorrebbe investire circa mezzo milione di euro per il rifacimento di alcune strade, che poi sono anche un biglietto da visita per i turisti che decidono di trascorrere le vacanze nella Città delle Rose.
Soldi attualmente che non sono nella disponibilità dell’Ente che ha un buco di bilancio di oltre 1milione e 400mila euro, sanabile solo con la vendita di alcune proprietà immobiliari, come le due aree delle baracche, sul lungomare sud a ridosso del sottopassaggio di via Marco Polo, valutate oltre un milione e 850mila euro.
E la cessione di alcuni edifici, come ad esempio strutture che un tempo ospitavano delle scuole. Solo così, come ha anche ricordato recentemente il sindaco Sabatino Di Girolamo, sarà possibile incassare i soldi investendoli poi sul territorio. La situazione delle strade rosetane è drammatica. L’assessore Petrini attualmente è corso ai ripari con un’azione di rattoppo chiudendo con l’asfalto a freddo le buche più pericolose. Ma è poca cosa rispetto alla vastità del problema.