Il Comune di Roseto non vuole perdere tempo e ha subito iniziato la verifica dei capitoli di bilancio per recuperare quella somma che servirà per pagare le operazioni di sistemazione dei nuovi lampioni. La ditta incaricata di verificare le condizioni dei pali, la SIG di Roma, proprio in queste ultime ore ha riconsegnato la relazione sullo stato di ben 93 pali.
La situazione non è affatto rosea perché dei 93 oggetto di controlli, ben 24 sono da rimuovere. Gli operai dell’impresa aggiudicataria hanno ispezionato i punti luce della fascia litoraneo, sul lungomare. La relazione consegnata ai tecnici del comune e all’assessore alla manutenzione Nicola Petrini evidenzia come la zona del lungomare sia stata individuata come quella maggiormente esposta all’erosione e alla corrosione a causa della salsedine. Qui si è concentrato finora il maggior numero di cedimenti.
Sostituendo i lampioni che rappresentano un vero e proprio pericolo, il Comune perderebbe diversi punti luce. Ecco perché è necessario subito procedere con la sostituzione, oltre che con l’eliminazione di quelli danneggiati. L’assessore Petrini ha anche stabilito che la sostituzione dovrà interessare i tratti di lungomare maggiormente compromessi per non lasciare zone al buio. Per gli altri lampioni, invece è stato consigliato un trattamento impermeabilizzante alla base in modo da consolidarne la tenuta.
L’amministrazione rosetana quindi spera a stretto giro di recuperare dal proprio bilancio le somme necessarie per l’acquisto dei nuovi lampioni, in attesa della conclusione dell’iter dell’appalto del project financing trasmesso all’Asmel e che riguarda l’intero impianto di illuminazione della città.