Circa 120 attualmente gli iscritti. Ma la campagna adesioni proseguirà anche nei prossimi giorni. Sul piatto della bilancia, la valorizzazione del territorio rosetano. La Pro Loco vorrà avere soprattutto un ruolo propositivo.
“Vogliamo promuovere la nostra città e vogliamo collaborare con le istituzioni”, ha spiegato il presidente Boschi, “e avremmo soprattutto piacere che della Pro Loco facciano parte soprattutto i giovani. Il nostro gruppo attualmente è composto da gente con una certa età. Ma le porte sono aperte a tutti coloro i quali hanno voglia di spendersi per Roseto”.
C’è stato già un primo incontro con l’amministrazione comunale. Il confronto andrà avanti anche nei prossimi mesi, anche perché l’operatività della Pro Loco punterà soprattutto all’organizzazione di eventi per arricchire il calendario delle manifestazioni estive. Nei prossimi giorni verrà ufficializzato anche il logo che simboleggerà la Pro Loco.
E tra le iniziative ci sarà anche quella di riportare a Roseto il cantautore Gino Paoli che anni fa ebbe modo di visitare la Città delle Rose e di soffermarsi anche sul belvedere di Montepagano che lo stesso Paoli, appassionato di pittura, ritrasse in un’opera d’arte che è diventata un po’ il simbolo del borgo antico rosetano.