Roseto. Sono stati portati ieri, alla Provincia di Teramo, i documenti per la gara d’appalto dei lavori di adeguamento sismico della palazzina sequestrata in via Fonte dell’Olmo.
L’importo dei lavori è di 345 mila euro.
L’intervento mira a recupera un edificio, confiscato a una famiglia rom, e messo a disposizione del Comune da parte della Prefettura di Teramo.
“Dopo tanti anni di abbandono durante i quali la struttura era stata lasciata chiusa e senza possibilità di essere utilizzata dalla cittadinanza”, dice il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Simone Tacchetti, “la nostra amministrazione ha ritenuto di investire su questo immobile, adeguandolo alle più recenti norme antisismiche per renderlo fruibile come ufficio pubblico. I lavori, oltre alla messa in sicurezza, permetteranno di trasformare una palazzina a uso privato in locale a disposizione dei rosetani. E’ una operazione importante per la nostra città”.