Dopo il via libera del Governo agli interventi di manutenzione nelle aree demaniali e nelle strutture ricettive, gli operatori balneari di Roseto sono in attesa ora di conoscere le nuove disposizioni in vista della prossima stagione estiva.
L’unica cosa certa al momento è che i titolari di concessione cercheranno di farsi trovare pronti per accogliere i pochi turisti che quest’anno si prevedono, come ha spiegato Luigi Corradetti vice presidente dell’Associazione dei Balneatori di Roseto. E’ chiaro che bisogna anche capire in che modo sarà possibile operare, sia sull’arenile, con la sistemazione degli ombrelloni e sdraio, sia all’interno delle strutture ricettive, come camping, agricampig, stabilimenti balneari.
La sicurezza sotto il profilo sanitario dovrà essere garantita per tutti, sia per i villeggianti sia per gli stessi operatori di settore. Ci sono aspetti che devono essere affrontati con risposte di assoluta certezza come ad esempio il rispetto del distanziamento sociale che dovrà comunque essere garantito per evitare contagi.
C’è poi l’aspetto legato al ripascimento morbido, passato però in secondo piano a causa dell’emergenza Covid19. In alcuni tratti del litorale rosetano, come a sud e nella zona di Cologna Spiaggia, l’erosione ha cancellato metri e metri di arenile. Anche se, soprattutto a Cologna, la situazione è migliorata dopo la rimozione del pennello maledetto. Gli operatori sperano in qualche intervento di ripascimento.
