L’incontro è stato fortemente voluto dal primo cittadino il quale, dopo aver osservato violazioni plurime dell’ordinanza che disciplina la movida, ha deciso di convocare tutti gli esercenti di piazza Dante, via Thaulero e via Latini per rappresentare la sua preoccupazione circa l’escalation degli episodi di vandalismo testimoniati anche dal numero crescente degli esposti da parte dei cittadini.
“Ho ribadito ai commercianti che così non si può più andare avanti – dichiara il sindaco – . Da questo momento concedo dieci giorni di tempo per individuare soluzioni che vadano nella direzione dei contenuti sanciti dall’ordinanza che prevede da un lato il ripristino del de-coro dei luoghi entro i 100 metri dell’esercizio commerciale, dall’altro la dotazione di personale dedicato a vigilare sulla pubblica sicurezza, quali steward o vigilantes. La mia è stata una richiesta formale – puntualizza – perché non sono più tollerabili risse, molestie, e schiamazzi così come anche i tappeti di bicchieri e altri rifiuti che insudiciano la pavimentazione soprattutto il sabato e la domenica mattina”.
Se i commercianti saranno in grado di mettere fine a una situazione divenuta intollerabile, anche il primo cittadino si dice disponibile a evitare misure maggiormente restrittive quali sanzioni amministrative o l’istituzione delle cosiddette “zone Daspo”.
“Si tratta di una possibilità che mi concede il decreto Minniti di delimitare certe zone allontanandone i soggetti pericolosi su segnalazione al questore. E’ chiaro che non voglio a arrivare a mettere ‘bollini neri’ su quelle aree che rappresentano il cuore pulsante di Roseto, ma da questo momento tutti devono assumersi l’obbligo di mettere fine all’anarchia e garantire la pulizia. I commercianti – prosegue il sindaco- hanno convenuto sul problema e mi hanno assicurato la loro collaborazione, per garantire decoro e sicurezza. Ma anche io farò la mia parte. Nei prossimi giorni infatti farò par-tire le procedura di gara per installare le videocamere di sorveglianza. Gli esercenti hanno capito che una guerra di posizione ci vedrebbe sconfitti entrambi mentre se collaboriamo riusciremo a tenere viva Roseto che poi è l’interesse di tutti”.
Il consigliere Massimo Felicioni, sempre in prima linea per quel che riguarda la disciplina degli eventi notturni, ha annunciato che tra dieci giorni ci sarà un nuo-vo incontro con i commercianti per apprendere i dettagli organizzativi i proprietari dei locali intenderanno mettere in campo. “Sono molto soddisfatto della sensibilità e della collaborazione mostrata dagli esercenti, peraltro molti di loro sono giovanissimi – ha specificato il consigliere – ma nonostante questo molto comprensivi. Grazie a loro anche l’amministrazione riuscirà a fare la sua parte che è quella di vigilare sulla movida contenendo derive vandaliche o pericolose, ma anche assicurare la vivacità e lo sviluppo dei suoi luoghi vitali”.
foto d’archivio