E’ uno degli spazi di verde pubblico più importanti di Roseto. Ha un valore complessivo di circa 100mila euro per la presenza di un patrimonio arboreo e floreale come pochi in zona.
Sono i giardini della Villa Comunale, finalmente riaperti al pubblico dopo un lungo periodo di chiusura e anche di quasi totale abbandono dopo l’apertura del cantiere per il recupero dell’antico edificio. Dopo i recenti interventi di manutenzione decisi in via prioritaria dall’assessore Nicola Petrini, l’amministrazione rosetana ha riconsegnato alla città e ai turisti questo spazio verde, in passato luogo molto frequentato da chi voleva trascorrere parte del proprio tempo in assoluta tranquillità.
All’interno ci sono anche due grandi eucalipti, uno dei quali con oltre 100 anni di vita. Si trova nella parte retrostante della Villa Comunale. Gli ambientalisti rosetani hanno avviato la pratica affinché questo albero venga tutelato ed inserito in un particolare elenco che lo identificherebbe come patrimonio assoluto del territorio.
Intanto, restano ancora fermi i lavori di recupero dello storico edificio. Servono altri 400mila euro, oltre al milione e 100mila euro già messi in campo, per completare l’intera operazione di ristrutturazione della Villa. Il problema maggiore riguarda la parte superiore, il tetto. E’ stata necessaria una variante in corso d’opera per inserire nel piano di recupero il nuovo intervento.
Ed è stato questo il motivo principale che ha costretto l’impresa e la direzione dei lavori ad interrompere l’opera. La Villa Comunale è considerata da sempre luogo di cultura, all’interno del quale è stato custodito un patrimonio straordinario. Resterà chiusa al pubblico ancora per molto tempo. Forse la prossima estate potrà essere riaperta.