Furti di auto a Roseto, in due arrestati in flagranza (ma poi rimessi in libertà)

I carabinieri della compagnia di Giulianova nella notte del 6 gennaio hanno effettuato dei servizi preventivi finalizzati al contrasto del fenomeno dei furti di autovetture e su autovetture nell’ambito della giurisdizione.

L’attività di contrasto è stata effettuata nello specifico, sulla zona di Roseto degli Abruzzi dove in passato erano stati registrati dei furti di autovetture di grossa cilindrata.

Intorno alle due e mezza, i carabinieri dell’aliquota operativa coadiuvati una pattuglia del N.O.R. hanno tratto in arresto in flagranza di reato due persone di 20 e 28 anni, originarie di Cerignola.

I soggetti arrestati, entrambi con precedenti di polizia specifici, in via Marcacci di Roseto dopo aver mandato in frantumi un deflettore di un’autovettura “Volkswagen Tiguan” erano in procinto di appropriarsi del mezzo quando sono stati bloccati dai carabinieri intervenuti che li hanno arrestati.

A seguito dell’operazione, i militari hanno sequestrato il materiale atto allo scasso ed una centralina modificata che doveva servire ai ladri per portare a termine il furto. I soggetti arrestati, sono stati trattenuti presso le camere di sicurezza a disposizione dell’autorità giudiziaria. Nel corso dell’udienza di convalida degli arresti questa mattina davanti al gip del tribunale di Teramo, hanno patteggiato la pena e tornati nelle rispettive abitazioni.

A carico degli stessi sono stati avviati i procedimenti tendenti alla richiesta di applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio.

Sono in corso ulteriori indagini coordinate e dirette dalla Procura della Repubblica di Teramo tendenti a scoprire se i due avevano altri complici per mettere a segno il furto, nonché eventuali basisti.

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