Circa il 40 per cento degli esercenti ha scelto di sospendere l’attività, almeno sino al prossimo 3 aprile in attesa di conoscere eventuali nuove disposizioni da parte dello Stato per contrastare l’emergenza.
Molti commercianti hanno affisso l’avviso di chiusura e sistemato i catenacci. Chiusi molti ristoranti, anche per via delle disdette arrivate a pioggia per cerimonie e banchetti. Roseto semideserta come non si era mai vista prima.
In farmacia si entra uno alla volta, aspettando fuori il proprio turno. In tanti hanno anche scelto di indossare la mascherina. E finalmente fuori dai supermercati non si registra più la calca del giorno precedente. Vuol dire che il messaggio è passato: restiamo a casa, per il bene di tutti.