Roseto degli Abruzzi. Una mozione”, ”, esordisce la consigliera Rosaria Ciancaione, capogruppo dei liberi progressisti, per un segnale concreto verso un vero cambio di passo con scelte che possano dare davvero corpo e forma all’idea di una Roseto amica degli animali o pet friendly, di una città sicura ed ecosostenibile.
Un cambiamento che non può che partire dal rispetto degli animali e, allora, integriamo il regolamento sul benessere degli animali approvato nel 2015 con la previsione di aree di sgambamento dei cani e la relativa disciplina per l’utilizzo ma anche con la previsione del divieto di fuochi di artificio a rischio potenziale elevato nelle feste patronali, a Capodanno e a Ferragosto, con la possibilità di utilizzo degli altri spettacoli pirotecnici di tipo luminoso e/o musicali con luci a led e droni o con fontane danzanti.
Una prima area di sgambamento dei cani nella nostra città può ben essere individuata nella zona sportiva del capoluogo nell’ampio spazio verde comunale insistente a ridosso della pista ciclabile che costeggia la SS16, tra la palazzina del centro diurno per disabili e il confine a sud, con possibilità di individuare aree anche in altri punti del territorio garantendo ai nostri cani un’ora d’aria in libertà, permettendoci di alternare alla classica passeggiata al guinzaglio interazioni sociali lontano dalle aree di gioco per bambini.
Con l’eliminazione, poi, del rumore provocato dai fuochi d’artificio a rischio potenziale elevato diventiamo una città virtuosa dove oltre che i bambini piccoli, persone anziane, persone con disabilità, ammalati, con reazioni di disagio psicofisico, gli animali non si spaventino, non scappino terrorizzati, non muoiano per la paura, come ad es. gli uccelli che perdono il senso dell’orientamento, andando a sbattere contro muri o tralicci dell’alta tensione e, non solo, perché i “botti” inquinano l’aria permettendo l’immissione di tonnellate di gas tossici nell’atmosfera, con il pretesto di festeggiare, poiché nelle ore immediatamente successive all’utilizzo di questi fuochi d’artificio si registra un peggioramento dei valori della qualità dell’aria, anche con elevati picchi in atmosfera.
“D’altronde, non è più concepibile”, conclude la consigliera, “agire senza tener conto della natura particolare e delle esigenze fisiologiche e comportamentali degli animali, mettendone a rischio la vita e il benessere, così come non è ammissibile trascurare la salvaguardia dell’ambiente e la salute dell’uomo, questo c’insegna la nostra Costituzione per il rispetto dell’ambiente, della biodiversità, degli ecosistemi e degli animali”.