L’iter burocratico è ormai a fine corsa ed entro febbraio verrà ratificata la gestione separata dei due Comuni. La decisione è maturata dopo che sono state riscontrate delle evidenti difficoltà nel garantire alle cooperative di servizio le somme per liquidare fatture per prestazioni già sostenute.
In attesa del passaggio definitivo, l’Unione dei Comuni dovrà ancora farsi carico delle situazioni legate alle politiche sociali anche di Roseto e Notaresco.
Quindi le cooperative e le associazioni che garantiscono servizi a sostegno delle fasce più deboli, quali anziani, diversamente abili o minori che frequentano le scuole dell’infanzia dovranno essere liquidate dall’Ente d’Ambito. Successivamente alcune cose, sotto l’aspetto gestionale e amministrativo verranno portate avanti direttamente dai due Comuni.