Lunedì verrà ufficialmente pubblicato il bando e le domande dovranno pervenire in Comune entro il primo luglio. I richiedenti dovranno compilare la scheda e allegare l’Isee che non dovrà superare i 15mila euro.
Nel caso in cui superi questa somma, ma ci sia stata una capacità reddituale ridotta del 40 per cento a causa dell’emergenza sanitaria da coronavirus, si potrà accedere agli aiuti sino con un abbattimento della retta che va dal 60 all’80 per cento sino ad un massimo di 500 euro. 800 euro invece è la somma destinata a chi ha un ragazzo diversamente abile e 10 posti dei centri estivi sono destinati ai ragazzi affidati ai servizi sociali.
“Si tratta di una grande opportunità per quelle famiglie”, ha spiegato l’assessore alle politiche sociali del Comune di Roseto Luciana Di Bartolomeo, “che non sono riuscite a rientrare nei voucher dell’Inps. Se ci saranno inoltre delle somme residuali, verranno ulteriormente spalmate. L’assegno destinato alle famiglie andrà direttamente alle cooperative a cui ci si rivolgerà per la partecipazione ai centri estivi, tra tutti quei progetti che hanno ottenuto il via libera dal Comune”.
Saranno comunque le famiglie stesse ad autorizzare il Comune a versare le somme direttamente alle cooperative. Visto che il bonus copre solo dal 60 all’80 per cento il costo totale, la restante parte sarà a carico delle famiglie.